Cultura dell'Olio d'Oliva

Storia dell'Olio d'Oliva

Alimento Millenario

4000 a.C.

Le origini dell’olio d’oliva si perdono nella notte dei tempi. Le prime testimonianze dell’utilizzo dell’olio risalgono al 4000 a.C., in Armenia e Palestina, ma anche in India. L’olio di oliva venne utilizzato come unguento per la pelle, per alimentare le lampade – l’olio lampante –  e assunto come medicinale.
Segni della coltivazione dell’olivo, furono trovati anche in zone non adatte dal punto di vista climatico.

Greci & Romani

Furono i Greci a diffondere la coltivazione dell’olivo nel Mediterraneo ma furono poi i Romani a divulgare la pianta in tutti i territori dell’Impero e a imporre il pagamento dei tributi sotto forma di olio di oliva. Grazie a loro, il processo di coltivazione dell’olivo e di produzione dell’olio migliorò e la diffusione del prodotto arrivò fino ai territori del Nord Europa. Sempre i Romani classificarono l’olio in base alle diverse tipologie di spremitura.

Gli ultimi decenni hanno decretato il successo e la riqualificazione dell’olio, anche grazie al successo della dieta mediterranea.

L’olio di oliva è diventato uno dei prodotti alimentari italiani più amati e più esportati nel mondo.

Filiera Produttiva dalle Olive all'Olio

Solo un attento presidio di tutte le fasi critiche della catena produttiva può infatti garantire la produzione di un olio extravergine di qualità.

Coltivazione

L’olivo è una specie molto rustica e in grado di adattarsi ma  per ottenere produzioni abbondanti e di qualità, necessita periodicamente di cure… 

Potatura

La potatura dell’olivo deve essere fatta per rinnovare i rami produttivi, eliminare il legno secco o danneggiato, favorire la penetrazione della luce e dell’aria, sostenere la crescita vegetativa e contenere le dimensioni dell’ albero.

Fertilizzazione e Irrigazione

Concimare significa reintegrare gli elementi nutritivi utilizzati dall’albero per la crescita dei suoi organi ed asportarli dal suolo, per esempio, con la raccolta o con la potatura.  I fabbisogni dell’albero variano a seconda dell’elemento, dello stadio di sviluppo dell’albero, della fenologia e delle condizioni ambientali e quindi il piano di concimazione dell’olivo deve tener conto di queste diversita’.